Innanzitutto inizio questo post chiarendo che non è obbligatorio divenire vegani quando si inizia un percorso yogico, nessuno giudica il modo di alimentarsi del praticante, ma ciò che sto per esprimere è un concetto che sta semplicemente a spiegare il perchè tante persone che praticano yoga, decidono di cambiare radicalmente la propria alimentazione.
Cosa hanno in comune questa antica ed affascinante disciplina che è lo Yoga, con l’alimentazione Vegana?
All’apparenza sembrerebbe niente, ma se andiamo un pochino più a fondo in quello che rappresenta la cultura e la spiritualità Indiana ed in particolare, il modo in cui uno Yogi si rapporta al mondo, potremo renderci conto, di quanto queste due cose sono a stretto contatto.
Lo Yoga, chiamato anche Ashtanga Yoga da Patanjali, è composto da otto membra o stadi, che chi si avvicina a questa disciplina e vuole integrarla nella propria vita, deve raggiungere.
In uno degli otto stadi, Yama, l’individuo si trova ad analizzare il proprio comportamento verso gli altri, la società e l’ambiente in cui vive ed un punto importante di questo stadio, viene definito Ahimsa, la non violenza.
Ahimsa non vale solo come non violenza verbale o fisica, ma ad un livello di comunione con l’intero creato e quindi con tutti gli esseri viventi che ne fanno parte: uno stile di vita senza violenza, dovrebbe anche comprendere il riuscire a nutrirsi senza in qualche modo danneggiare altre vite che con noi condividono questa Terra.
Lo sfruttamento degli animali non dovrebbe comprendere la nostra alimentazione e l’individuo che capisce ed integra nella sua vita questo tipo di pensiero, non sentirà più il bisogno di uccidere per alimentarsi.
In un altro stadio dello Yoga, chiamato Niyama, l’individuo si trova di fronte le indicazioni generali su come comportarsi con sé stesso e col proprio corpo ed in particolare Sauca, indica la purezza el’igiene fisica, che porta poi ad un’igiene mentale e spirituale.
Sauca, ci insegna che tutto ciò che introduciamo nel nostro corpo attraverso anche l’alimentazione, ci può far star bene, ma anche danneggiare.
I veleni, le tossine e i prodotti di scarto della digestione devono essere eliminati e questo avviene per mezzo di pelle, polmoni, reni ed intestino, ed il cibo decomposto non eliminato, si attacca alle pareti dell'intestino e viene assorbito dal sangue.
Proprio per questo, introducendo nel proprio corpo anche solo il latte, avendo un valore nutrizionale NON adatto all’uomo, andremo ad introdurre nel nostro organismo qualcosa che andrà poi ad intossicarlo, senza parlare degli scarti nella digestione della carne.
L’ alimentazione Vegana ha dunque un ruolo estremamente importante nello Yoga, sia come etica, che come pulizia dell’organismo.
Fare Yoga fa bene alla salute, rispettare e prendersi cura degli esseri viventi intorno a noi fa altrettanto bene alla salute.
La purificazione non avviene sono nel corpo fisico, ma anche nello spirito!
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