La posizione del ponte.
Questa posizione apre bene il torace e permette di arrivare, a forza di praticarla, ad eseguire aperture più intense, ammorbidendo il corpo e preparandolo ad espandere il torace e l’addome.
In questa postura la colonna vertebrale viene elasticizzata tutta, dal sacro alla cervicale, le vertebre si mobilitano creano una sensazione di leggerezza a tutta la schiena ed anche il bacino e le anche si aprono.
Si entra si Setu Bandhasana da sdraiati a pancia in su, si portano i piedi con le piante ben piantate a terra ai lati dei glutei e le braccia lungo il corpo vicinissime al busto con i palmi rivolti verso il basso.
Il collo è dritto, lo sguardo in alto ed il mento spinge leggermente verso il pavimento per tenere le cervicali dritte.
Da questa posizione, tenendo l’addome stretto, si posiziona in retroversione il bacino e si comincia a salire verso l’alto con i glutei e la zona lombare, fino ad alzare tutta la schiena creando proprio un ponte, fino al collo.
Le cosce son attive e forti, le spalle sono lontane dalle orecchie e con braccia e scapole attive, si sostiene la spinta, senza però caricare sul collo.
A questo punto le mani si intrecciano sotto i glutei con le braccia lunghe e spingo verso terra per sentire l’apertura delle spalle e di conseguenza del torace.
I piedi spingono a loro volta al pavimento per allungare anche le gambe e dare stabilità al corpo che si solleva ed il mento continua a restare in linea per tenere le cervicali ancora dritte.
Respirando in Respirazione Yogica Completa, si può percepire che l’aria arriva fino in cima alla gola, che l’energia fluisce bene in tutta la parte superiore del corpo e che tutte le tensioni da postura errata se ne vanno via.
Durante questo respiro, si potrà avvertire una pressione alla gola, precisamente nella zona della tiroide e questa pressione fa si che si crei un bel massaggio in questa parte del corpo, per stimolare le ghiandole tiroidee e portare benefici proprio qui.
Se teniamo l’addome stretto, potremo sentire che la pancia allenta le tensioni e tutti i muscoli addominali vengono stirati.
Per uscire da Setu Bandhasana non si cade a peso morto come sassi, per non farsi male alla schiena, ma si scende cercando di snocciolare vertebra dopo vertebra, dal collo al sacro tutta la colonna e di arrivare lentamente a riportarla stesa al pavimento.
E si hanno disturbi alla colonna, in qualunque parte di essa, è generalmente sconsigliata questa posizione.
In gravidanza invece, senza forzare troppo, può essere di beneficio per allentare le tensioni alla pancia ed aprire il torace, sempre comunque sotto la supervisione di un insegnante competente.
Buona Pratica!
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