La posizione del Bambino Felice.
Praticare questa posizione aiuta la digestione, ripulisce l’intestino ed ammorbidisce le anche aprendole.
Si entra in Ananda Balasana da sdraiati a pancia in su, si portano le ginocchia piegate al petto e si aprono bene le cosce, mantenendo le ginocchia piegate ed i piedi con la pianta rivolta verso l’alto.
Con le mani ci si afferra la parte laterale dei piedi, mentre la schiena è ben piantata a terra, la zona lombare si rilassa e si spalma al pavimento e col respiro, ci si dondola da destra a sinistra come a cullare il corpo, ma mantenendo l’addome tenuto e la colonna dritta.
Questa posizione viene anche denominata “la posizione dei venti”, per la sua capacità di far uscire aria dall’intestino, grazie alla pressione che viene effettuata proprio li.
Se vi capita di osservare un neonato, vi renderete conto che spesso, quando deve liberarsi dell’aria nell’intestino, assumerà questa posizione per farlo.
Questa cosa ci fa riflettere anche su di un altro particolare: quando nasciamo e siamo piccoli, quando ancora non siamo soggetti a tutti i blocchi e le restrizioni della mente, siamo tutt’uno con la nostra coscienza superiore e dentro di noi sappiamo già di cosa ha bisogno il nostro corpo e di cosa invece no.
Proprio per questo motivo alcune posizioni assunte dai bimbi molto piccoli, se ci riflettiamo bene, rappresentano già la soluzione al loro problema, come ad esempio il solo fatto di mettersi in Ananda Balasana quando hanno bisogno di sgonfiare l’intestino ed hanno aria in eccesso, senza che nessuno gli dica che questa postura li aiuterà a farlo.
Il corpo ci parla e sta a noi continuare ad ascoltarlo, anche in età adulta, seguendo la nostra natura.
Questa posizione aiuta anche a radicarsi, a centrarsi e mollare le tensioni della mente e può essere praticata appena prima di entrare in Savasana, per aiutare ad entrare meglio nello stato di rilassamento profondo.
Buona Pratica!
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